Hallyday accusato di violenza sessuale

Il sempreverde idolo del rock francese, impegnato dalla primavera in un tour per i suoi 60 anni, nega tutto e parla di manovra ricattatoria. Un giudice, intanto, ha aperto un'inchiesta. I fatti - secondo una ricostruzione del quotidiano Le Monde - risalirebbero all'aprile 2001, quando Marie-Christine, 34 anni, che già aveva lavorato per Hallyday, fu ingaggiata dallo staff del cantante per occuparsi come hostess dell'imbarcazione del musicista. Firmò un contratto di cinque mesi ma nella notte fra il 28 e il 29 aprile, durante una crociera al largo di Cannes, Hallyday avrebbe fatto irruzione nella sua cabina abusando di lei che aveva rifiutato le precedenti avances del cantante. Ad avvalorare le accuse ci sarebbe un certificato medico stilato cinque giorni dopo, quando lo yatch attraccò a Nizza. Vi si attesterebbero ecchimosi sul corpo della donna, che non ha più rimesso piede sull'imbarcazione. Johnny Hallyday ha respinto con forza tutte le accuse, definendole «senza alcuna pertinenza». Il musicista si dice «disposto a rispondere a qualsiasi richiesta di spiegazione davanti ai giudici». Il legale di Hallyday aggiunge poi di aver ricevuto una telefonata da «un emissario di questa donna che mi ha chiesto tre milioni di euro in cambio del ritiro della denuncia». La denuncia sporta da Marie-Christine parla di violenza, minacce e telefonate continue. Hallyday ha conosciuto un periodo di rilancio anche grazie alla sua interpretazione nel bel film «L'uomo del treno» di Patrice Leconte in cui interpreta un rapinatore "pentito" dopo essere stato ospitato da un professore in pensione.