editoria

Molinari prova a conquistare Repubblica: soldi al "giornalista della settimana"

Carlantonio Solimene

Un premio in denaro al "giornalista della settimana". E' l'iniziativa lanciata dal direttore de "La Repubblica" Maurizio Molinari per provare a ingraziarsi una redazione che l'ha accolto subito con uno sciopero dopo l'improvvisa defenestrazione del suo predecessore Carlo Verdelli. Eppure la mossa potrebbe tramutarsi in un boomerang. Molinari ha scritto una lettera ai redattori: "Cari colleghi, oggi è stato istituito un premier per il miglior giornalista della settimana. Il premio consiste in una R stilizzata con il nome del vincitore e un riconoscimento economico in busta paga di 600 euro lordi". Il premio - scrive ancora il neodirettore - verrà assegnato da me il lunedì mattina". L'iniziativa - di stampo un po' fantozziano - potrebbe però creare qualche mal di pancia. C'è chi tra i giornalisti di Largo Fochetti si chiede se non sia un modo per premiare i "preferiti" del direttore e chi, invece, argomenta che con quei circa 2.400 euro in più di esborso dell'azienda si sarebbe potuto assumere qualche collaboratore o stabilizzare qualche precario. Repubblica, insomma, resta una polveriera.