Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Coronavirus, in migliaia sfidano il decreto. Assalto ai traghetti per la Sicilia

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Noncuranti dei rischi di espandere il contagio del coronavirus e delle sanzioni per chi si sposta senza motivi validi continua l'esodo da Nord a Sud. La foto in alto è stata diffusa dal presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, e mostra la colonna di auto attesa di imbarcarsi sul traghetto a Villa San Giovanni. "Mi segnalano appena adesso che a Messina stanno sbarcando dalla Calabria molte persone non autorizzate. Non è possibile e non accetto che questo accada. Ho chiesto al prefetto di intervenire immediatamente. C'è un decreto del ministro delle Infrastrutture e del ministro della Salute che lo impedisce. Pretendo che quell'ordine venga rispettato e che vengano effettuati maggiori controlli alla partenza. Il governo nazionale intervenga perché noi siciliani non siamo carne da macello!", ha scritto il governatore su Facebook. Poco dopo ha aggiunto: "Ho appena avuto conferma dalla prefettura di Messina che saranno ulteriormente intensificati i controlli sullo Stretto. Possono passare, alla luce del provvedimento nazionale, SOLO i pendolari che svolgono servizio pubblico, come sanitari, forze armate e di polizia. BASTA. Stiamo facendo sacrifici enormi e bisogna dare certezze a tutti i cittadini che questa fase è seguita con impegno". Leggi anche: Stop agli spostamenti da un comune all'altro. Cosa dice il decreto Denuncia confermata dal segretario generale del sindacato Orsa, Mariano Massaro. Domenica sera, in coincidenza con l'annuncio del nuovo decreto sul coronavirus, "si è registrato un consistente quanto pericoloso afflusso di auto all'imbarcadero di Villa San Giovanni sui traghetti privati per Messina. Stiamo parlando di centinaia di automobili in marcia verso la Sicilia", dichiara il sindacalista. Intanto, dopo l'emissione del decreto del ministero della Salute che vieta gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza sono stati fermati un centinaio di passeggeri alla stazione centrale di Milano in procinto di mettersi in viaggio verso le regioni del Sud. 

Dai blog