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Italia infetta dal Coronavirus, psicosi a Lione. Allerta rossa sui viaggi in Italia

Dalla Gran Bretagna agli Usa i ministeri della Salute sconsigliano di viaggiare in Italia per i contagi di Coronavirus

Silvia Sfregola
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Dura la coabitazione in Champions ai tempi del coronavirus. Soprattutto se ci sono da incrociare gli scarpini con squadre italiane. In Francia ad esempio le porte restano ufficialmente aperte ma sono in tanti a volerle chiudere. E in fretta. L'attesa sfida tra Lione e Juventus al di là della posta in palio che vale l'accesso ai quarti di finale del massimo torneo continentale, finisce per diventare un braccio di ferro tra le autorità transalpine, che non intendono introdurre misure restrittive alla tifoseria ospite, e larga parte dei comuni vicini a Lione che invece non mostrano di gradire l'arrivo dei fans bianconeri allo stadio 'Groupama'. I sindaci di Meyzieu e Décines, cittadine limitrofe all'impianto dell'Olympique, che ospiterà domani la sfida di Champions, hanno chiesto espressamente alle autorità francesi di vietare l'arrivo dei tifosi italiani a causa del rischio epidemia di coronavirus. Il tutto "in nome del principio di precauzione ma anche della prevenzione di qualsiasi disturbo dell'ordine pubblico". Insomma, ci si attiene alle autorità ma la paura tra le tifoserie straniere resta anche alla luce di quanto accaduto ai quattro tifosi del Valencia arrivati a San Siro per seguire il match contro l'Atalanta: rientrati da Milano sono finiti in quarantena dopo che hanno contattato i loro medici presentando sintomi simili al coronavirus. Lo scrivono i principali media spagnoli, riportando le parole del vice direttore generale del Dipartimento di Epidemiologia della Salute della Comunità Valenciana, Hermelinda Vanaclocha: "Verrà fatto un analisi epidemiologica per valutare quanti giorni sono stati a Milano". E che l'Italia sia considerato un Paese 'infetto' lo testimoniano anche i casi di rugby e basket. In Irlanda, il ministro della Salute irlandese, Simon Harris, ha espresso preoccupazione per l'arrivo di circa 5.000 tifosi italiani attesi a Dublino per la partita del Sei Nazioni di rugby. Il ministro ha sottolineato che al momento la partita è in programma come previsto, ma che "ci saranno alcune grandi decisioni che dovranno essere prese nei prossimi giorni" per quanto riguarda eventi con grandi assembramenti.  Il ministero della Salute britannico obbliga alla quarantena gli inglesi che sono stati in Italia, a nord di Pisa e hanno avuto sintomi influenzali. Quarantena con o senza sintomi a tutti quelli che sono stati nelle zone rosse del Coronavirus in Italia. Il ministero olandese lancia l'allerta a viaggiare su Roma e nel Lazio. Gli americani hanno alzato a livello 2 di allerta (il 3 è quello che sconsiglia i viaggi) ogni soggiorno in Italia. Anche il governo di Taiwan dà allerta arancione per i viaggi verso l'Italia.  

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