il disastro dell'hotel

Rigopiano, pugni all'ex sindaco. Picchiato dalla madre di una vittima

Maria Grazia Coletti

"Hai firmato la condanna a morte di mio figlio e tu ancora ridi" e giù botte. La madre di una vittima di Rigopiano picchia l'ex sindaco. È stato dimesso dall’ospedale di Pescara con una prognosi di dieci giorni l’ex sindaco di Farindola (Pescara), Massimiliano Giancaterino, che questa mattina è stato aggredito mentre era al bar del tribunale di Pescara, durante una pausa della seconda udienza preliminare sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola (Pescara). L’ex primo cittadino, imputato nel procedimento, è stato aggredito alle spalle, mentre stava prendendo un caffè, da Maria Perilli, madre di Stefano Feniello, una delle 29 vittime di Rigopiano. Trasportato in ospedale, è stato stato medicato in pronto soccorso e sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Il referto parla di «trauma cranico non commotivo in policontuso da aggressione fisica».