clima e polemiche

Ci mancava la nuova scuola dei "gretini"

Pietro De Leo

Hai deciso di marinare la scuola per andare in piazza come fan di Greta Thunberg? Niente paura, arriva la «giustificazione di Stato». Modo di dire, ovviamente, ma è una realtà in questo teatro dell’assurdo. Sì, perché il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, che oramai ha raccolto il testimone da Toninelli quanto a uscite «un po’ così», ha inviato una circolare in cui nero su bianco invita i presidi a condonare le assenze per le manifestazioni studentesche sul clima. Su Facebook, Fioramonti spiega: «In accordo con quanto richiesto da molte parti sociali e realtà associative impegnate nelle tematiche ambientati, ho dato mandato di redigere una circolare che invitasse le scuole, pur nella loro autonomia, a considerare giustificate le assenze degli studenti occorse per la mobilitazione mondiale contro il cambiamento climatico». E ancora: «In questa settimana dal 20 al 27 settembre, infatti, ragazzi e ragazze di ogni Paese stanno scendendo in piazza per rivendicare un’attenzione imprescindibile al loro futuro, che è minacciato dalla devastazione ambientale e da una concezione economica dello sviluppo ormai insostenibile», dunque «è in gioco il bene più essenziale, cioè imparare a prenderci cura del nostro mondo». Non bastava la proposta di... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI