meteo choc

Neve e venti siberiani: torna il gelo in mezza Italia

Davide Di Santo

Da una prematura primavera al gelo nel giro di poche ore. Si prevede un radicale cambio di scenario meteorologico nel fine settimana, quando il Paese sarà spazzato da venti freddi di origine russo siberiana. I primi segnali di questa imponente irruzione d’aria gelida si avvertiranno già nella seconda parte di oggi, avvertono gli esperti di ilmeteo.it, quando rinforzeranno i venti di bora sul medio e basso Adriatico e su parte del sud, con qualche pioggia sul basso Tirreno e temporali su Molise e Puglia. Ma il peggio arriverà domani. In mattinata sarà vero inverno su medio e basso Adriatico e al sud dove, a peggiorare la situazione, si avrà la formazione di un vortice di bassa pressione sullo Ionio.  Neve (anche in pianura) su Marche, Abruzzo, Molise fino alla Puglia settentrionale. Maltempo anche sul resto del sud con neve al piano su gran parte della Basilicata e a quote bassissime sulla Calabria e sulla Sicilia nordorientale. Forti venti e mareggiate colpiranno la fascia adriatica centro-meridionale, quella tirrenica e le aree orientali della Sardegna. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito, annuncia per domenica un miglioramento sull’area adriatica grazie allo spostamento del vortice di bassa pressione verso la Tunisia. Il meteo resterà però ancora molto instabile su Calabria e Sicilia con rischio di forti piogge e nubifragi. Residue nevicate possibili solo su Abruzzo e a quote medie sui monti calabresi e nord siciliani. Bel tempo invece al nord e sui versanti tirrenici dove il contesto risulterà però ancora ventoso e freddo.