super eclissi

La luna rossa dà spettacolo

Costanza Cerasi

Stanotte abbiamo ammirato nel cielo notturno un’eclissi totale di Luna di circa 103 minuti, la più lunga degli ultimi cento anni. La Terra si è trovata tra il Sole e la Luna, e Marte nella posizione opposta al Sole rispetto alla Terra. L’eclissi è iniziata ad essere visibile poco prima delle 21, quando la luna è stata in una fase di penombra. Ha raggiunto poi la fase di totalità tra le 21:30 e le 23:13. Il culmine di questo fenomeno astrologico era previsto per le 22:22. Per quell’ora sono stati visibili anche quattro pianeti: Venere, Giove, Saturno e Marte. I primi tre hanno iniziato ad essere visibili già dall’ora del crepuscolo, mentre Marte dalle 21. “Si può definire un’eclissi per famiglie, perché il periodo e l’orario sono i più indicati per l’osservazione”, spiega Paolo Volpino dell’Unione Astrofili Italiani (Uai) all’Ansa. La Luna si è colorata di rosso perché solo una piccola frazione della luce solare è stata filtrata dall’atmosfera e proiettata su di essa. Volpini dichiara che “quella dell’eclissi è stata anche una miniluna. Il nostro satellite è stato, infatti, alla massima distanza dalla Terra, oltre 406.000 chilometri". Anche Marte è stato particolarmente luminoso, poiché grazie ad un fenomeno che gli esperti chiamano opposizione, si è trovato nella posizione opposta al Sole rispetto alla Terra. “Il 27 è stata la notte della Luna rossa e del Pianeta rosso - aggiunge Volpini - Marte è stato sotto la Luna ed è sorto poco dopo il nostro satellite, restando ben visibile tutta la notte”. La prossima eclissi totale di Luna in Italia è prevista per il 21 Gennaio 2019, ma le condizioni saranno meno buone rispetto a quella di stanotte. Non solo la durata sarà decisamente inferiore, ma il momento della giornata sarà meno conveniente per la visione. Infatti è prevista per le ore che precedono il mattino.