ALLARME ATTENTATI

Operazione anti-terrorismo in Italia: controllati 27mila furgoniA Roma su un camion foto inneggianti alla jihad

Silvia Sfregola

Foto inneggianti alla jihad e immagini di capi di Stato esteri. A trovarle all'interno di un furgone a bordo del quale viaggiavano due asiatici è stata la polizia di Stato nel corso dell'operazione "Ultimo Miglio" svolta in linea con le direttive impartite dal ministro dell'Interno dopo all'attentato terroristico di Barcellona. Il 28, 29 e 30 agosto è scattata infatti in tutte le province italiane, l'operazione antiterrorismo. La tre giorni, coordinata dal Servizio controllo del territorio della polizia di Stato, ha avuto come obiettivo il controllo degli automezzi per trasporto collettivo di persone e dei mezzi pesanti che facevano ingresso nei centri storici delle città. I risultati ottenuti, grazie all'impiego di 3.500 poliziotti al giorno, sono stati considerevoli: Automezzi controllati 27.043; Persone controllate 32.619 di cui stranieri 5.634 e di cui con precedenti di polizia 6.855. Persone arrestate 24 (la maggior parte per reati connessi a stupefacenti). Persone denunciate 114. Automezzi sequestrati 157. Contravvenzioni elevate 1.240. Oltre 9.000 gli automezzi controllati al giorno e circa 10.800 le persone sottoposte a controlli in ognuna delle giornate. Tra queste ultime il 21% è risultato avere precedenti di polizia. L'attività, realizzata d'intesa con la Direzione centrale della polizia di prevenzione, ha visto coinvolti i Reparti Prevenzione Crimine, le volanti delle Questure e dei Commissariati di P.S., con una intensificazione dei posti di controllo in prossimità degli accessi ai centri storici volti all?identificazione dei conducenti e la verifica dei dati attraverso le banche dati delle forze di polizia, compresa quella Schengen. "A Roma sono state trovate su un furgone foto e immagini di contenuto inneggiante alla lotta armata jihadista e immagini di capi di Stato esteri - ha riferito all'Adnkronos Maurizio Vallone, direttore del Servizio controllo del territorio della Polizia di Stato - Il materiale propagandistico è stato sequestrato". "La posizione dei due asiatici è ora al vaglio e sono in corso indagini anche ai fini di una loro eventuale espulsione", prosegue Vallone. I due, che viaggiavano su un furgone che stava accedendo al centro storico della capitale, si sono giustificati dicendo che si tratta di foto e immagini che girano sul web.