La "dama bianca" di Berlusconi fermata con 24 chili di cocaina
Bloccata nell'aeroporto romano di Fiumicino con 24 chilogrammi di cocaina nascosti nel proprio bagaglio a mano Federica Gagliardi, la misteriosa donna detta la "dama bianca" che si trovava nella delegazione che accompagnava l'ex premier Silvio Berlusconi al G8 che si svolse in Canada nel 2010. La donna è stata fermata dai militari della guardia di finanza di Napoli al termine di un'indagine. Era il giugno 2010, quando sull'aereo che portava l'allora premier Silvio Berlusconi in Canada, dove si sarebbe tenuto il G20, sbucò sorprendendo giornalisti e osservatori. La sconosciuta ragazza, che subito il gossip etichettò come "nuova fidanzata di Berlusconi", era Federica Gagliardi, all'epoca 28enne, fermata oggi all'aeroporto di Fiumicino con un trolley riempito con 24 chili di cocaina. All'epoca fu un boom mediatico, con prime pagine dei settimanali di gossip e lunghe interviste come quella concessa al "Corriere della Sera": "Non sono né un'ochetta, né una dama, né una tenera. E' chiaro?", scandiva la Gagliardi. "Ce l'ho con i giornali: indossavo un abito casto, bianco percheé c'erano trenta gradi. Ma perché raccontarmi così? Solo perché sono bionda e carina? Fossi stata brutta non vi sareste accorti di me". E ancora: "Ho fatto un sacco di gavetta, anche in uno studio legale". Tanto che non escludeva neanche un futuro in politica: "Mai dire mai, certo mi piace ma non ho la palla di vetro". A chi criticava la sua presenza su un volo di Stato, la Dama bianca fornì la seguente spiegazione: "Ho incontrato il premier Silvio Berlusconi mentre lavoravo al comitato Polverini. Gli ho chiesto di fare un'esperienza internazionale. Ed è arrivata la telefonata". E del resto "ho i titoli necessari". Infine, una previsione, purtroppo per lei infondata: "Adesso, vedrete, finirò nel dimenticatoio...". Invece la cronaca tornerà ancora a occuparsi di lei: il consigliere Pdl Francesco Maria Orsi, che raccontava di averla presentata al Cavaliere, viene travolto nel 2011 in un'inchiesta di corruzione, prostituzione e cocaina. Ed è proprio la cocaina a riportarla agli onori delle cronache, con il clamoroso arresto di oggi.