LA GRANDE GUERRA, IL RAPPER E LA POLEMICA

Sacrario e profano

Marco Gorra

Uno pensava di avere visto tutto con Bello Figo, e invece manco per niente. Ci mancava tale Justin Owusu, rapper friulano dalle origini ghanesi che ha pensato bene di ambientare il suo ultimo video (per la cronaca la canzone si chiama "Csi - Chi sbaglia impara") sul Sacrario dei Caduti di Redipuglia. Ora, già andare a cantare e ballare sul monumento che ospita i resti di oltre centomila soldati italiani della Grande Guerra non è esattamente un’idea geniale. Farlo poi senza nemmeno degnarsi di avvisare chi cura la gestione della struttura è oltre lo sconsiderato. Perché le regole per l’utilizzo del Sacrario sono a dir poco stringenti, e se proprio si vuole mettere in piedi uno show che, agli occhi di molti, configura qualcosa di assai vicino al sacrilegio almeno avvisare prima i custodi può aiutare. E invece il nostro ha fatto tutto in autonomia. Col risultato che adesso rischia pure una denuncia, col sindaco di Fogliano Redipuglia che fa già sapere di non vedere l’ora di costituirsi parte civile. "Chi sbaglia impara". Più profetico di così.