ANALISI

Lazio: più investimenti, meno vacche, tori e cammelli

La solita storia, quando c’è un momento di serenità, arriva puntuale la scivolata del presidente Lotito contro i suoi tifosi. Che poi sarebbero i suoi principali «clienti» se vogliamo usare un termine caro a Cragnotti. Tant’è, così non riuscirà mai a farsi amare pur avendo conquistato risultati sportivi soddisfacenti per la storia del club. Se l’obiettivo è trasformare la sua gestione in una tirannia ci sta riuscendo, se invece c’è la legittima rabbia per chi non ha saputo apprezzare il suo lavoro, allora la strategia va cambiata. Con questa parole, al netto che a volte vengono anche stravolte, di certo l’operazione non riuscirà mai, anzi Lotito starà sempre più antipatico. Si è condannato da solo a non poter sbagliare, i risultati saranno l’unica ancora di salvezza. Investa di più e parli meno male della sua gente e forse riuscirà a riconquistare qualcuno dei suoi contestatori. Meno funerali, vacche, tori, cammelli, più soldi per la Lazio perché molti tifosi sono stufi di sentire sempre le solite cose.