sanità
L'Uap promuove la Campania: "Bene la Regione sugli ambulatori privati"
L’Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata (UAP) con tutte le associazioni aderenti coese, esprime apprezzamento al Presidente della Regione Campania e alla Direzione Generale per la Tutela della Salute per il chiarimento fornito sull’attuazione della D.G.R.C. n. 423/2025, relativo alla riorganizzazione della rete dei laboratori privati accreditati.
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"Con la nota del 31 dicembre 2025, la Regione ha ribadito un principio fondamentale di legittimità amministrativa - scrive Mariastella Giorlandino, presidente dell'Unione Ambulatori Privati - Per le strutture laboratoristiche che risultino al di sotto della soglia di 200.000 prestazioni annue (al netto dei prelievi) e che non abbiano completato percorsi di aggregazione, l’erogazione di prestazioni a carico del SSR può essere sospesa solo a decorrere dalla comunicazione di un formale provvedimento regionale di sospensione. Il chiarimento esclude qualsiasi automatismo e conferma che le ASL non possono procedere autonomamente né alla sospensione degli accreditamenti né al blocco dell’accesso al CUP e ai flussi informativi, in assenza di un atto formale regionale. Secondo UAP, si tratta di una scelta di equilibrio che tutela certezza del diritto, continuità assistenziale e corretto esercizio delle competenze istituzionali, evitando interruzioni improvvise dei servizi sanitari ai cittadini. Per questo, UAP accoglie inoltre con favore la scelta della Regione di avviare una scrupolosa attività istruttoria, volta a verificare le singole posizioni delle strutture interessate. Infine, UAP rinnova l’auspicio che si proceda in tempi rapidi a una revisione del nomenclatore tariffario, ormai più volte dichiarato illegittimo dal TAR Lazio, anche alla luce delle ripetute dichiarazioni di incremento delle risorse destinate alla sanità".