prato
Prato, ventenne marocchino aggredisce una donna e la sfregia: è la settima volta
Una donna italiana di 30 anni è stata aggredita e sfregiata al volto con un coccio di bottiglia la sera del 6 dicembre in piazza delle Carceri a Prato. L’autore, un 20enne marocchino con regolare permesso di soggiorno, è già responsabile di altri sei episodi simili contro donne italiane. Ritenuto incapace di intendere e di volere, il giudice ha disposto per lui un ricovero provvisorio. Le autorità sottolineano la gravità e la reiterazione delle aggressioni, ora arrivate a sette.
La vittima, una trentenne italiana, è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Santo Stefano per le cure del caso. L'autore dell'aggressione è un giovane marocchino di 20 anni, in regola con il permesso di soggiorno. Secondo quanto comunicato dalla Procura, si tratta di un soggetto già responsabile di sei episodi analoghi, tutti contro donne italiane.
Il procuratore Luca Tescaroli ha sottolineato, in un comunicato, la pericolosità del ventenne, per il quale il giudice delle indagini preliminari del Tribunale pratese ha disposto il ricovero provvisorio, rilevando che il giovane è risultato incapace di intendere e di volere e di stare in giudizio. Si tratta dunque del settimo episodio di aggressione di questo tipo da parte dello stesso autore, segnalato dalle autorità locali, che hanno sottolineato la gravità dei fatti e l'urgenza delle misure adottate.