L'evento

Sinistra e Palestina: spuntano in giro per Roma le bandiere del partito comunista

Giulia Sorrentino

Quel legame mai spento tra estrema sinistra e Palestina: ecco che spuntano in giro per Roma le bandiere del partito comunista. Prima sotto la sede del ministero dell’istruzione compare la bandiera del Palestine Comunist Party con scritto in arabo: “Lavoratori del mondo vi dovete unire. Il partito comunista palestinese” in una sorta di chiamata alle armi per una mobilitazione antigovernativa. Poi sotto l’università un altra bandiera con il simbolo della falce e del martello, dimenticando (o forse ignorando) le vittime mietute dai vari Pol Pot e Stalin. E ancora: esponenti di “cambiare rotta” che con il solito slogan gridano che “il governo Meloni non ci rappresenta e non è benvenuto in questo paese”. L’assenza di una parte costruens, in presenza solo della distuens, favorisce il proliferare di un estremismo violento che si sfoga nelle piazze andando a braccetto con i fan di Hamas