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Corteo per Gaza: Meloni a testa in giù, slogan sul 7/10 e bandiere di Hamas. E poi scatta la guerriglia
A Roma è il giorno della grande manifestazione per Gaza da Porta San Paolo fino a Piazza di Porta San Giovanni. Al corteo nazionale 'Stop genocidio', promosso dalle comunità palestinesi, prenderà parte la rete che ha sostenuto nei giorni scorsi la Global Sumud Flotilla, tra associazioni, collettivi studenteschi (come Cambiare Rotta e Osa), sindacati e società civile. All'iniziativa di piazza aderisce, tra gli altri, anche l'Anpi. Imponente il dispositivo di sicurezza: attenzione alta in previsione anche dell'arrivo di antagonisti e centri sociali.
21:00 - La guerriglia messa in atto dagli antagonisti staccatisi dal corteo pro Pal non si arresta e da via Merulana si sposta verso piazza Vittorio. Dopo che è stata incendiata un'auto civetta della polizia e mentre continua il fitto lancio di bombe carta, le forze dell'ordine hanno lanciato lacrimogeni e azionato gli idranti.
19:11 - Scontri tra polizia e un gruppo di manifestanti a Roma, tra piazza Santa Maria Maggiore e l'Esquilino. Gli agenti hanno utilizzato lacrimogeni e idranti. Un gruppo di persone incappucciate e vestite di nero è stata fermato dai reparti della squadra mobile sotto la basilica di Santa Maria Maggiore. Sul percorso sono state danneggiate le vetrine di un supermercato.
19:10 - Poliziotti stanno andando in tenuta anti sommossa con i manganelli in mano verso San Giovanni, dov'è il cuore della manifestazione pro-Pal a Roma. E la gente che va via urla "è pieno di black block" per far capire cosa sta succedendo. Intanto tra le 200 e le 300 persone saranno identificate dalla polizia in questi minuti dopo che due distinti gruppi si sono staccati per raggiungere piazza Santa Maria Maggiore.
18:30 - "Nonostante la magnifica partecipazione e quanto visto ieri era difficile immaginare un milione di persone, è una risposta meravigliosa di vicinanza al popolo della Palestina. Torneremo presto in piazza per Gaza". Lo ha dichiarato all'AGI a margine del palco Giorgina Levi, portavoce del Lazio per il Global Movement to Gaza.
18.05 - Molti gli striscioni e gli slogan violenti e che richiamano a piazzale Loreto in relazione alla premier Giorgia Meloni.
18:01 - "Insulti ai leader del centrodestra, cori che inneggiano all'antisionismo e al 7 ottobre, esaltazioni di Hamas. Se gli slogan scandiscono una piattaforma politica, oggi a Roma stanno sfilando le quinte colonne del fondamentalismo islamico. Non vogliono la pace in Medio Oriente, ma la distruzione di Israele e dell'Occidente in Italia. Il fatto che i parlamentari reduci dalla Flotilla, la cui incolumità è stata tutelata grazie alla mediazione del ministro Tajani, abbiano dato appoggio preventivo alla manifestazione la dice lunga da che parte sta la sinistra italiana. Non scelgono la democrazia, ma l'odio". Così Deborah Bergamini, Vice Segretario Nazionale di Forza Italia.
17:00 - La polizia di Stato della questura di Roma ha identificato cinque soggetti, tutti minorenni e residenti a Pisa, nella zona del Parco del Colle Oppio a Roma. I giovani si aggiravano con atteggiamenti sospetti nei pressi dell'area verde adiacente al Colosseo dove sarebbe transitato da lì a poco il corteo pro Palestina A seguito di un controllo, gli agenti hanno sequestrato caschi, fumogeni, bottiglie in vetro e bombolette spray.
16:37 - "Siamo un milione". È l'annuncio, accolto dal boato di piazza San Giovanni, degli organizzatori della manifestazione per la Palestina. "Roma è bloccata. Roma rappresenta tutta l'Italia, dal nord al sud. Siamo al fianco della causa palestinese e della giustizia per il popolo palestinese", hanno detto.
15:43 - Il corteo è arrivato al Colosseo. "Free free Palestine", e "Palestina libera" sono tra i cori piu' intonati durante la manifestazione. Su disposizione delle forze dell'ordine, è stata chiusa la stazione Piramide della Metro B mentre i manifestanti continuano ad arrivare per unirsi al corteo.
15:20 - Al grande corteo per Gaza in corso a Roma svetta anche uno striscione: "7 ottobre giornata della resistenza palestinese", con chiaro riferimento agli attentati messi in campo da Hamas e che hanno provocato l'invasione israeliana. Accanto allo striscione anche bandiere del movimento terrorista islamico.
14:56 - Durante i controlli predisposti lungo le principali arterie di accesso a Roma in previsione della manifestazione a sostegno della Palestina, le forze dell'ordine hanno intercettato un'auto e due pullman contenenti materiale considerato pericoloso. All'interno dei mezzi sono stati trovati maschere antigas, tute monouso - solitamente usate per evitare l'identificazione da parte delle autorità - oltre a bastoni in metallo e legno. Tutto l'equipaggiamento è stato sequestrato. A bordo dei veicoli vi erano circa 60 persone, che sono state accompagnate negli uffici di polizia per l'identificazione e ulteriori verifiche. Nei loro confronti saranno applicate misure di prevenzione, tra cui l'emissione del foglio di via obbligatorio dalla provincia di Roma e il divieto di ritorno per un determinato periodo.
14.51: Striscioni e slogan choc al corteo di Roma. "Rovesciamo il governo fascista, Meloni complice di Netanyahu", si legge su uno striscione firmato Proletari comunisti e che riporta anche le foto dei due leader a testa in giù con l'immagine di un cappio.
14:06 - Spuntano le foto di Meloni, Tajani e Salvini ''complici del genocidio'' dietro allo striscione di Fgc, Fronte Gioventù comunista, al corteo di Roma. I manifestanti mostrano lo striscione: 'cacciamo il governo complice del genocidio' con una grossa bandiera palestinese. Dietro di loro il blocco di Usb.
14.02 - Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha stigmatizzato le scritte comparse sulla stata di papa Wojtyla alla stazione Termini. "Non ci sono parole per condannare la profanazione della statua di San Giovanni Paolo II alla stazione Termini di Roma da parte di estremisti di sinistra in occasione dello sciopero e della manifestazione di questi giorni. Basta odio! Basta cattivi maestri!", ha scritto su X.
13:12 - Questa mattina, in piazza dei Cinquecento, dove e' terminato il presidio a sostegno della causa palestinese allestito lo scorso 26 settembre i carabinieri della stazione di Roma Macao hanno accertato che ignoti hanno imbrattato la statua di Papa Giovanni Paolo II con la scritta "fascista di m..." e il simbolo "falce e martello". Gli stessi militari hanno attivato le procedure per la rimozione delle scritte e il ripristino dello stato dei luoghi.
10.20 - ''Credo e soprattutto auspico che sia una cosa molto regolare, molto pacifica, immagino molto partecipata ma è sempre una cosa positiva''. Lo dice il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a margine del 40esimo anniversario del Fec a San Francesco a Ripa a Roma, riferendosi alla manifestazione nazionale organizzata oggi nella capitale. Il ministro sottolinea che l'importante ''è che non ci siano parte delle scene che abbiamo visto anche ieri in alcune città'', parlando degli scontri che si sono verificati ieri in occasione dello sciopero nazionale in alcune città italiane.