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Corteo per Gaza, armi in pugno e "carica": il post choc per il 4 ottobre

Gabriele Laganà

Il prossimo potrebbe essere un sabato ad alta tensione. I manifestanti Pro-Pal si sono dati appuntamento a Roma per una manifestazione nazionale per Gaza. Gruppi provenienti da tutta Italia sono pronti a convergere nella Capitale.

La speranza è che tutto fili liscio. Del resto sarebbe un pesante controsenso scatenare azioni di violenza ad una manifestazione per la pace. Ma quanto accaduto la scorsa settimana, soprattutto a Milano, nel giorno dello sciopero proclamato dalle sigle sindacali di base in segno di solidarietà con il popolo palestinese non lascia del tutto tranquilli. Bisogna, però, tutelare il diritto a manifestare. Il messaggio, quindi, è attenzione alta senza creare allarmismo.

Per questo già si lavora già ai dispositivi di sicurezza: nelle prossime ore il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi sarà impegnato in una serie di incontri con prefetti e questori delle principali città per fare il punto della situazione.

 

Ma c’è un elemento, come riporta ilGiornale.it, che inquieta. Le frange estremiste sarebbero pronte a replicare. “Sognando un 4 ottobre di gloria, di divieti di sosta con le ali e sorrisi sdentati sui nostri nemici", scrive un gruppo di ispirazione bolscevica e leninista. Frasi un po’ da decifrare.

Ma gli stessi  si sono spinti anche oltre, pubblicando storie che ritrae alcuni combattenti di milizie islamiche armati con la scritta in alto “4 Ottobre” e in basso all’immagine "pronti”.

 

Come se non bastasse è stata pubblicata anche uno scatto con un uomo, anch'esso appartenente a una milizia islamica, che impugna una pistola puntata verso l’alto e la scritta: "4 ottobre carica".

La pagina si etichetta come una di "satira/umorismo".  I post potrebbero essere quindi solo battute mal riuscite.  Ma ciò non toglie che le immagini siano decisamente discutibili e fuori luogo, vista lo scenario internazionale particolarmente delicato dei giorni nostri.