addio al pontefice

Papa Francesco, ictus ed emorragia cerebrale: Le ultime ore del Pontefice

La situazione è precipitata nella notte tra Pasqua e il lunedì dell'Angelo. Solo ieri Papa Francesco aveva partecipato alla benedizione Urbi et Orbi, dalla Loggia centrale, in piazza San Pietro e aveva salutato i fedeli. Poi la notizia più brutta: "Questa mattina alle 7.35 il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre'', ha detto il cardinale Kevin Farrell nella dichiarazione pubblicata dal Vaticano.

A quanto si apprende, Papa Francesco sarebbe morto a causa di una emorragia cerebrale e non per una crisi respiratoria come trapelato in un primo momento. Versione coerente con le indiscrezioni che parlano di ictus. Nelle prossime ore la Santa Sede diramerà una nota ufficiale in cui verrà indicata la causa del decesso. Il Papa era stato ricoverato il 14 febbraio scorso per una polmonite bilaterale ed era stato dimesso dopo oltre un mese.

 

Ieri l'ultimo bagno di folla e il saluto ai fedeli. Nel suo Messaggio pasquale, il Papa esprime il suo dolore per la "volonta' di morte" nei tanti conflitti nel mondo, per il "disprezzo" verso "i più deboli, gli emarginati, i migranti" e torna sul tema dei femminicidi ("quanta violenza vediamo spesso anche nelle famiglie, nei confronti delle donne e dei bambini"). "Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo" è stata l'implorazione del Pontefice. "Vorrei che tornassimo a sperare che la pace è possibile!", ha detto in quella che nessuno, in piazza San Petro, poteva pensare fosse l'ultima apparizione del pontefice.