aveva 75 anni

Barbara Balzerani, scomparsa la Br mai pentita del sequestro di Aldo Moro

Mai formalmente pentita, anche se nel 1993 dichiarò di provare "un profondo rammarico per quanti sono stati colpiti nei loro affetti a causa di quegli avvenimenti". Barbara Balzerani, ex aderente alle Brigate Rosse, è morta dopo una lunga malattia all'età di 75 anni. Entrata nella frangia estrema del terrorismo di sinistra appena ventiseienne, partecipò di lì a poco al sequestro di Aldo Moro occupando insieme al compagno di allora, Mario Moretti, la base operativa di via Gradoli. "Primula rossa" delle Br, Balzerani venne arrestata nel 1985, a distanza di quattro anni dal tentativo fallito di gestire la scissione dell’organizzazione terroristica, guidando la fazione delle "Brigate Rosse - Partito Comunista Combattente".

Dal carcere rivendicò l’omicidio dell’ex sindaco di Firenze Lando Conti, compiuto dalle Br, e venne condannata all’ergastolo. Nel 1981 partecipò al sequestro del generale Nato James Lee Dozier. Non si è mai tecnicamente pentita né dissociata, ma nel 1993 dichiarò di provare "un profondo rammarico per quanti sono stati colpiti nei loro affetti a causa di quegli avvenimenti e che continuano a sentirsi offesi ad ogni apparizione pubblica di chi, come me, se ne è reso e dichiarato responsabile". Il 12 dicembre 2006 le venne stata concessa la libertà condizionale per tornare definitivamente in libertà nel 2011.