scontro in vaticano

Sgarbi, che bomba su Bergoglio: "Con Padre Georg si è mostrato debole e timoroso"

Convocando Padre Georg per un incontro faccia a faccia, Papa Francesco avrebbe mostrato debolezza e timori. E' la bomba sganciata da Vittorio Sgarbi nei confronti del pontefice nel corso della sua partecipazione a Quarta Repubblica.

Sullo sfondo le anticipazioni del libro del Monsignore segretario di Ratzinger, dal titolo "Nient'altro che la Verità". Pagine in cui Padre Georg ha svelato la delusione di Benedetto XVI per la decisione di Francesco di vietare le messe in latino e quella propria per l'accantonamento, subito proprio da Bergoglio, che l'aveva fatto sentire "un prefetto dimezzato". Notizie dopo le quali il Papa prima si era espresso indirettamente, invocando l'importanza della riservatezza, poi ha fatto una mossa pubblica, convocando appunto Padre Georg.

Sulla vicenda ora si esprime Vittorio Sgarbi. "Io non avrei invitato Padre Georg - dice il sottosegretario alla Cultura - perché se ti misuri allora lo temi, mostri debolezza", Sgarbi, peraltro, è stato tra i politici che hanno omaggiato Ratzinger, recandosi alla camera ardente e inginocchiandosi davanti alla salma.