covid e influenza

Covid e influenza, l'allarme dei medici: pronto soccorso già al limite

Allarme dei medici del pronto soccorso. La somma dei casi di Covid e influenza stanno mettendo in ginocchio le strutture d'emergenza del Paese. E la ricetta sarebbe sempre la stessa: potenziare le strutture del territorio. Nelle ultime settimane «c’è una diminuzione degli accessi Covid in pronto soccorso ma c’è stato il picco influenzale, quindi alla fine la somma è un sistema dell’emergenza-urgenza che è davvero arrivato al limite. Siamo a Natale e, come al solito, saremo l’unica risposta sul territorio aperta h24. Il calo dei casi Covid non cambia molto la situazione, continuiamo il doppio percorso per chi è positivo e viene isolato. Un lavoro già complicato che si somma agli accessi per l’influenza o ai tanti bambini che arrivano con il virus sinciziale». A fare il punto per l’Adnkronos Salute è Fabio De Iaco, presidente nazionale Simeu (Società italiana di Medicina di emergenza-urgenza).

 

 

 

 

«Tutte le volte che ci sono le feste o i ponti, i pronto soccorso vanno in difficoltà perché manca la risposta parallela del territorio, dei medici di famiglia - rimarca De Iaco - Il "mix’ influenza e Covid che sta incidendo molto in questi giorni diventa un problema serio da affrontare con le poche risorse che abbiamo. Aspettiamo che il ministro della Salute, Schillaci, apra il tavolo sulla medicina d’emergenza. È stato promesso, attendiamo che si avvii il lavoro».