contesa sui migranti

La Francia schiera la polizia alla frontiera con l’Italia. L’Europa sta con Parigi sui migranti

Non si placa la tensione fra Francia ed Italia sui migranti. Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ospite di TF1, ha riparlato della decisione dell’Italia di non dare il via libera allo sbarco in uno dei suoi porti alla nave Ocean Viking: “Cinquecento agenti di polizia francesi sono già stati schierati al confine italiano per poterlo controllare meglio. Abbiamo accettato in via eccezionale di far attraccare a Tolone la nave Ocean Viking dopo che l’Italia si è rifiutata di consentirle di sbarcare i migranti a bordo”.

 

 

Darmanin, oltre alla crisi della frontiera di Ventimiglia, ha poi fatto sapere che nove paesi europei si sono impegnati ad accogliere due terzi dei 234 migranti prelevati dall’Ocean Viking. I nove Paesi che in nome della “solidarietà europea” si faranno carico di parte dei migranti sono Croazia, Romania, Bulgaria, Lituania, Malta, Portogallo, Lussemburgo, Irlanda e Germania, che da sola accoglierà “più di 80 persone”. “Saranno accolti solo coloro che sono idonei all’asilo. Chi non può ottenere asilo farà ritorno direttamente nei paesi di origine”, ha spiegato Darmanin. Fonti del governo francese hanno riferito a France Presse che “sono in corso contatti con i Paesi interessati per procedere con le procedure che consentono l’espulsione di coloro che non soddisfano le condizioni per l’asilo”. I passeggeri dell’Ocean Viking sono bengalesi, eritrei, siriani, egiziani, pakistani, maliani, sudanesi e guineani.