rave party

“Su suolo pubblico”. Orlando e la sparata sulla marcia su Roma per attaccare Piantedosi

È polemica tra sinistra e centrodestra sulle decisioni del governo sul rave party di Modena e sul comportamento tenuto da Matteo Piantedosi, nuovo ministro dell’Interno che ha raccolta l’eredità di Luciana Lamorgese. A scagliarsi contro le mosse dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni è Andrea Orlando, ex ministro del Lavoro ed esponente del Partito Democratico. Il piddino, in un messaggio pubblicato sul proprio profilo Twitter, ha tirato in ballo il raduno di Predappio e la marcia su Roma, collegandole alla festa clandestina nel modenese: “Il ministro dell’interno ‘Modena e Predappio sono due cose completamente diverse. A Modena c’era la denuncia del proprietario’. In effetti la marcia su Roma fu fatta su suolo pubblico”.

 

 

“Ma negli anni che siete stati al governo e la marcia è sempre stata fatta, come mai non avete detto e fatto nulla ? Sembra che l'avete scoperta ieri sera ... SVEGLIATEVI!” gli ha risposto un utente sul social network. Poi un altro: “Ma dopo cent'anni, l'invasione di suolo pubblico (che poi che c'azzecca con violazione di proprietà privata), non va in prescrizione???”. E ancora: “Modena, Predappio, Roma. C'e molta confusione. Non è molto consolante che un parlamentare non tiene conto delle diverse fattispecie”. Poi l’ultimo: “Ancora a difendere i rave party? Ma sapete cosa sono, in che consistono, quanta droga vi si consuma. Basta leggere le cronache o la definizione di rave party sul vocabolario Treccani”. Non appare un messaggio azzeccato quello di Orlando.