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Beffa per Brusaferro, anche all'Iss ci sono i no vax. E piazzano il sindacalista no green pass

Anche nel tempio della sanità "ortodossa" e della lotta al Covid ci sono i no vax. Clamoroso all'Iss, dove "circa il 5% dei 1.900 dipendenti è o Vax: non si è vaccinato o comunque non ha il Green Pass". A parlare  è un interno, Roberto Papi, sindacalista dell'Anief che è riuscito a farsi eleggere tra i 21 rappresentanti dell'ìstituto retto da Silvio Brusaferro che sarebbe circondato da un centinaio di no vax. 

 

"Alcuni di loro sono stati allontanati dal lavoro: per evitarlo c'è chi ha anche provato a contagiarsi" spiega il sindacalista al Corriere che riporta anche una battuta che circola tra i corridoi dell'istituto di viale Regina Elena: "Qual è il colmo per un dipendente dell'Istituto superiore della Sanità? Non credere all'Istituto superiore di Sanità". Il segretario nazionale del sindacato, Marcello Pacifico, ha battagliato con durezza contro il green pass ma Papi dice di essere vaccinato: "Siamo persone libere: non possiamo accettare nessuna imposizione". All'Iss "noi abbiamo raccolto 57 voti, ma sono almeno un centinaio, da quello che sappiamo, i dipendenti che non si sono vaccinati" spiega. Inoltre in tutti gli enti di ricerca - Ispra, Enea, Igv - il sindacato no green pass ha preso voti ed è riuscito a rientrare nelle rappresentanze interne.