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Concorso alla Asl di Rieti, scatta la proteste sulle prove: i candidati chiamano la polizia

Proteste al concorso per l'Asl di Rieti, deve intervenire la polizia. Il caso è scoppiato la mattina di mercoledì 2 marzo, giorno stabilito per il “concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di un posto di assistente tecnico per le esigenze dell’ufficio stampa”. Ma le modalità della selezione a cui avevano risposto 29 persone (24 quelli che si sono presentati), a detta dei candidati, erano difformi dal bando pubblicato e sono scattate le proteste.

Erano previste due prove, un “elaborato” e una prova pratica. Invece i candidati si sono trovati una prova con domande a risposta multipla, e un'altra non prettamente giornalistica, quindi da molti è stato considerato difforme al bando.  Dopo un braccio di ferro di oltre un'ora, riporta Rietilife, la Commissione ha chiesto di proseguire il concorso, coi candidati che si sono opposti. Le proteste sono state messe a verbale, così come la richiesta di intervento delle forze dell'ordine. Intorno alle 13 è intervenuta la polizia e si è deciso di concludere le prove di concorso, rinviando a eventuali opposizioni alle sedi opportune. In 22 hanno lasciato la sala, mentre due sono rimasti a concludere la prova.