sanità

Nessuno sarà lasciato indietro? Il fallimento di Draghi sui posti letto

Arnaldo Magro

Sul perché, dopo mesi di pandemia, nulla o quasi sia stato fatto per implementare personale e posti letto, nessun quesito è stato posto. Nessun mea culpa da Roberto Speranza in 24 mesi di pandemia. Era il maggio del 2021 e Mario Draghi annunciava rassicurante: «Nessuno sarà lasciato indietro». Ora che anche le parole del Premier, cominciano giustamente a destare più di una perplessità, sembra esser passata una eternità.