In Europa è partita la quarta ondata del Covid. L'allarme dell'Ema
La quarta ondata del Covid sta mettendo in allarme l'Europa intera. Con il ritorno delle temperature più rigide il virus ha ripreso a circolare con insistenza e diffondersi in diversi Paesi nonostante le campagne vaccinali.
«La situazione epidemiologica ora è molto preoccupante», conferma Fergus Sweeney, responsabile Studi clinici e Produzione dell’Agenzia europea del farmaco Ema, rispondendo ai giornalisti nel corso del periodico aggiornamento per la stampa. «Entriamo nell’inverno con aumenti dei tassi di contagi e ricoveri, e vediamo anche un aumento degli esiti letali», dei decessi, sottolinea l’esperto.
Boom di contagi in Alto Adige: nuove restrizioni dietro l'angolo
«Questo enfatizza un punto molto importante», ossia «la necessità che tutti si vaccinino e che chi ha avuto la prima dose faccia anche la seconda. È davvero importante che tutti si vaccinino, perché non saremo tutti protetti finché ciascuno di noi sarà protetto», ammonisce Sweeney. «Vediamo che i governi nazionali stanno reintroducendo misure come il distanziamento sociale e le mascherine - aggiunge - Dobbiamo seguire tutte queste precauzioni, in modo da proteggere gli altri e noi stessi».