disastro maltempo

Allagamenti, strade interrotte e scuole chiuse, panico in Calabria e Sicilia

Resta alta l’allerta maltempo in Sicilia. Il livello è arancione nella maggior parte dell’Isola, rossa tra Messina e Catania. Fiumi di fango e smottamenti, cedimenti, allagamenti e strade in tilt in numerosi comuni, soprattutto della parte orientale della regione, ma non solo. Scuole chiuse a Messina, Catania, Acireale, Siracusa. Decine i voli dirottati. Quella etnea è la provincia più colpita. Qui proseguono le ricerche di una coppia di Scordia, marito e moglie, (lui sulla settantina, lei sui cinquanta anni), dispersa in una zona di campagna in contrada "Ogliastro" a causa del maltempo. In azione i sommozzatori del vigili del fuoco e volontari della protezione civile giunti da vari Comuni.

 

 

 

 

 

 

I due, secondo quanto hanno riferito alcuni passanti, sarebbero stati investiti dalla furia dell’acqua di un torrente di campagna ingrossato dalle forti e abbondanti piogge. Sul posto forze dell’ordine, vigili del fuoco con i sommozzatori. Ritrovata, invece, un’altra coppia, sempre di Scordia, intrappolata durante uno spostamento tra Scordia e Lentini, lungo la strada provinciale 16. Soccorsi dopo essere rimasti con l’auto in panne, erano stati portati in ospedale. Ed è esondato il fiume Simeto. La strada statale 194 «Ragusana» è stata provvisoriamente chiusa al traffico in entrambe le direzioni, informa l’Anas, nel territorio di Catania. Sul posto personale Anas e forze dell’ordine. E a causa della presenza di fango e detriti in carreggiata, la strada statale 385 «Di Palagonia» è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni all’altezza di Lentini (Siracusa). Sul fronte trapanese quattro uomini, rimasti intrappolati da un fiume in piena, sono stati salvati dai vigili del fuoco poco prima di essere travolti. Condotti in ospedale in stato di ipotermia, sono fuori pericolo.