medici e terapie domiciliari

Non è l'Arena, scontro tra titani Pregliasco-Stramezzi. Rissa e urla sulle cure domiciliari anti-Covid

Non è l'Arena riapre con il botto, mercoledì 29 settembre. Scoppia la rissa tra Andrea Stramezzi e Fabrizio Pregliasco sulle procedure per curare i pazienti dal Covid-19, entrambi ospiti di Massimo Giletti, su La 7. Il primo è uno dei medici in prima linea nella lotta contro il virus con le cure domiciliari, mentre il virologo, docente all’Università Statale di Milano, si è sempre battuto per la bontà dei vaccini . Stramezzi spiega di essere un dentista ma che dallo scoppio della pandemia ha deciso di mettersi a disposizione “in quanto medico” iscritto all’Ordine per dare il suo contributo all’emergenza sanitaria. “In alcune cose si penso sia una dittatura sanitaria - esordisce -, ci sono stati dati dei messaggi sbagliatissimi. Ad esempio, le mascherine non servono a proteggere chi la porta. E allora io risponderei a questi virologi come mai la facciamo mettere ai trapiantati?”. Il virologo inizia a storcere il naso: “È una cosa diversa, la mascherina è fondamentale per evitare ad un malato o potenzialmente tale di contagiarsi, quella chirurgica ha una scarsa efficacia per proteggersi”.

 

 

“Vorrei parlare delle cure. Le cure esistono ed è medicina”, ribatte Stramezzi. “Ma quale medicina, sono delle considerazioni assurde, ho letto quello che scrive ed è demenziale e anche pericoloso”, sbotta Pregliasco. “Cosa ha letto che ho scritto io scusi?”, chiede Stramezzi. “Delle prescrizioni demenziali per i malati Covid”, ribadisce Pregliasco. 

 

 

“Come li cura?”, domanda il conduttore. Il medico spiega: “Il virus è una malattia respiratoria che entra nell’alveolo crea l’infezione e va minare altre cellule non solo quelle del polmone. Noi dobbiamo abbassare l’infiammazione e bloccare il suo ingresso nelle cellule. I farmaci? Qualsiasi antinfiammatoro, ovviamente la cura è in base al paziente. Vitamina C insieme alla K2”. “Tutti approcci che non sono dimostrati di efficacia”, si inserisce Pregliasco. “Insieme agli antiinfiammatori anche gli antibiotici”, prosegue Stramezzi. E qui il virologo perde le staffe e iniziano le urla: “Gli antibiotici non si devono usare! È sbagliatissimo. L’ha detto il mondo, non l’ho detto io”. Il dentista prosegue spiegando come i batteri intestinali siano “il serbatoio del virus”, perché “un virus entra dentro e poi si replica”. Poi continua dicendo: “questo virus è batteriofago”. Pregliasco appare sconcertato: “Questa è una teoria completamente demenziale, ma cosa centra il batterio”. “Un giorno forse leggerà qualcosa anche lei”, ribatte Stramezzi. Pregliasco scoppia a ridere.