isolamento fiduciario

Vaccino, cambiamenti in vista per la quarantena? Il virologo Pregliasco a L’Aria che tira: sì all’abolizione

Si può pensare di abolire la quarantena per i vaccinati che sono stati a contatto con qualcuno che ha contratto il Covid? La risposta è sì, almeno per il virologo Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, interpellato sull’argomento nella puntata del 27 agosto di L’Aria che tira, programma di approfondimento di La7 condotto da Francesco Magnani nella versione estiva. Il tema sorge dal fatto che l’Inps non vuole farsi carico delle spese per la ‘malattia’ per coloro che sono in quarantena e sono quindi impossibilitati ad andare a lavoro: per colpa dell’isolamento perderebbero lo stipendio. “C’è stato - dice Pregliasco un accorciamento dei tempi, passando da 10 a 7 giorni, ma ciò aiuta relativamente. È una situazione che andrà valutata proprio in ottica dell’efficacia della vaccinazione, che sappiamo non essere al 100% nel prevenire l’infezione. C’è quindi un margine di insicurezza, perché la protezione dall’infezione è all’82%. In un secondo momento, quando ci sarà un ulteriore miglioramento della copertura vaccinale questo rischio si può correre. Dei 7mila casi di ieri ben il 34% derivava da contatti stretti, c’è questo elemento della famiglia e dei contatti”.

 

 

Il conduttore poi attacca la scelta di non riconoscere l’indennità di malattia e teme che con l’arrivo della stagione lavorativa dopo le vacanze ci sia il rischio di vedere una marea di gente in quarantena nonostante il vaccino: “Sarà una situazione che deve essere sanata - replica Pregliasco -. La problematica è chi paga. Il rischio è che ci sia un altro colpo di coda e ci siano numerose persone in quarantena fiduciaria, una situazione che si sta vedendo in Inghilterra, con valori molto alti. Per alcune professioni c’è quasi carenza per le assenze dovute alla quarantena”. Quando si potrà eliminare la quarantena per i vaccinati? Il virologo di Milano fissa la quota: “Io credo che quando arriveremo all’80%-85% dei vaccinati potremo abbassare un po’ l’elemento di tensione ed esentare i vaccinati dalla quarantena”.