fuga di gas

Crolla palazzina, dispersi a Torino

Una donna è stata estratta viva da sotto le macerie del crollo avvenuto a Torino. La voce della donna è stata immediatamente colta dai soccorritori. Risulta invece ancora disperso il terzo occupante dell’alloggio distrutto al secondo piano del cascinale di via Bramafame 42. Si tratterebbe di un bimbo di 4 anni. A denunciarne la presenza l’uomo subito estratto dalle macerie che è stato poi ricoverato. Potrebbe anche esserci una quarta persona che si trovava nell’edificio al momento dello scoppio.

 

 

 

 

 

 

Secondo le prime informazioni, a provocare il crollo della palazzina di due piani sarebbe stata un’esplosione. Sul posto c’è anche il nucleo Nbcr che sta eseguendo le verifiche su possibili fughe di gas. «Con riferimento al crollo della palazzina avvenuto a Torino, in via Bramafame 42», Italgas fa sapere che «l’immobile non era servito dalla rete di distribuzione cittadina del metano. Si esclude, dunque, che l’eventuale dispersione possa essersi originata da impianti del gas gestiti da Italgas», sottolinea l’azienda.