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Papa Francesco "ha reagito bene": Il bollettino dopo l'intervento al colon. Per ore sotto i ferri

Papa Francesco ha regito bene all'intervento. Il primo bollettino sul ricovero di Bergoglio, avvenuto nel pomeriggio al Policlinico A. Gemelli, e in seguito all’operazione chirurgica programmata per stenosi diverticolare del sigma è rassicurante ma il Pontefice è stato per ore sutto ai ferri. "Il Santo Padre ha reagito bene all’intervento condotto in anestesia generale ed eseguito dal Prof. Sergio Alfieri, con l’assistenza del Prof. Luigi Sofo, del dott. Antonio Tortorelli e della dott.ssa Roberta Menghi" fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. "L’anestesia - spiega in una nota - è stata condotta dal Prof. Massimo Antonelli, dalla Prof.ssa Liliana Sollazzi e dai dott.ri Roberto De Cicco e Maurizio Soave. Erano altresì presenti in sala operatoria il Prof. Giovanni Battista Doglietto ed il Prof. Roberto Bernabe".

 

A dare per prima l'indiscrezione del ricovero - poi confermata dai canali di comunicazione ufficiali della Santa Sede - è l'agenzia di stampa AdnKronos, alle 15.21 di ieri. A operarlo è il chirurgico Sergio Alfieri. L'intervento, assicura la sala stampa della Santa Sede, era «programmato e di routine», effettuato nel primo giorno disponibile del mese di riposo del Papa, ricoverato da ieri al decimo piano del Gemelli. L'intervento per stenosi diverticolare, di resezione del colon sigmoideo, è «un intervento di chirurgia maggiore, non fatto in day hospital. È frequente e si può fare con tecnica mini-invasiva, ma non è uno scherzo», spiega all'agenzia LaPresse un chirurgo del Gemelli che preferisce restare anonimo. I giorni di degenza media vanno dai 4 ai 6, afferma, in assenza di complicazioni, e l'intervento prevede sorveglianza post-operatoria.

Le complicazioni? «Ogni volta che si parla di intervento all'intestino, è prevista una cucitura e tutte le suture, per quanto perfette, hanno comunque un rischio di cedimento, che è la complicanza più temibile, perché un cedimento di sutura all'interno dell'addome vuol dire passaggio di feci nel peritoneo che può essere un'evenienza seria. Minimizzarlo non è mai serio», avverte. Il Pontefice, 84 anni, è arrivato al Policlinico romano poco dopo le 15. È la prima volta che viene ricoverato, da quando è salito al soglio di Pietro. Ha subito l'asportazione di parte del polmone destro a 21 anni. E, a gennaio scorso, la Santa Sede aveva reso noto che aveva iniziato una dieta per perdere diversi chili e attenuare i dolori causati dalla sciatalgia, di cui soffre da anni. Atterrato a Parigi, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha inviato con un messaggio al Papa «l'affettuoso pensiero degli italiani tutti, di cui mi faccio interprete unendovi il mio personale», con gli auguri di pronta guarigione.

 

Alle parole di Mattarella si aggiungono quelle della seconda carica dello Stato, la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che su Twitter scrive: «I miei più sinceri auguri di pronta guarigione a Papa Francesco». Tutto il mondo della politica e delle Istituzioni si stringe idealmente attorno al Santo Padre. «I miei migliori auguri di pronta guarigione a Papa Francesco. I miei pensieri e quelli del Parlamento europeo sono con te», dice il presidente del Parlamento Ue David Sassoli. «In giorni come questo capiamo quanto bene vogliamo a questo Papa. Auguri affettuosi al Pontefice», scrive invece su Twitter il Commissario Ue agli Affari Economici, Paolo Gentiloni. «A nome di Fratelli d'Italia rivolgo un pensiero affettuoso e i migliori auguri di pronta guarigione a Papa Francesco», dice Giorgia Meloni. Anche la sindaca di Roma Virginia Raggi vicina al Santo Padre: «Rivolgo un pensiero a Papa Francesco da parte di tutta la città di Roma. Auguri di pronta guarigione». Anche gli sfidanti della Raggi alle prossime elezioni comunali rivolgono un pensiero a Bergoglio.

 

«Un abbraccio affettuoso a Papa Francesco, con l'augurio di rivederlo presto tra noi e tra tutti i suoi fedeli», twitta Enrico Michetti, candidato sindaco di Roma del centrodestra. «Auguri di pronta guarigione a Papa Francesco. Un pensiero affettuoso per il Santo Padre e un grazie ai medici e al personale sanitario che si stanno prendendo cura di lui», scrive su Facebook Roberto Gualtieri, candidato sindaco di Roma del centrosinistra. Anche il mondo ebraico prega per Francesco. «I miei auguri di pronta guarigione al Papa», scrive su Twitter Riccardo Di Segni, rabbino capo della comunità ebraica di Roma. Il presidente israeliano Rivlin augurato sempre su Twitter «una pronta guarigione e una buona salute a sua Sanità Papa Francesco. Le nostre preghiere e quelle del popolo israeliano sono rivolte a te».