l'inchiesta

Ciro Grillo, "sembrava non volesse". Nell'inchiesta per stupro spunta la chat segreta con le frasi degli amici

Spuntano nuovi dettagli nell'inchiesta che ha travolto il figlio di Beppe Grillo, Ciro e i tre amici accusati di stupro. Nelle ultime ore è saltato fuori un altro verbale, quello di Parvin Tadjik, moglie di Beppe e mamma di Ciro: alcune parti sono state pubblicate dalla Stampa mentre sul Corriere della Sera sono apparsi alcuni messaggi scritti nelle chat tra i quattro accusati e altri amici.

Per il figlio di Grillo e i suoi tre amici, Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta quella passata con Silvia (il nome è di fantasia) sarebbe stata una notte di sesso, consenziente ma nei whatsapp, nel gruppo chiamato "Official mostri" comparirebbero  messaggi choc: "All'inizio sembrava che non volesse...", spiega uno dei ragazzi a un amico che domanda come sono andate le cose. "Che è successo?" si legge nella chat dei ragazzi. "È stato forte", "poi ti dico fra', so' stanchissimo" riporta il Corriere della Sera. E ancora: "ma com'era?", bella o no?. "Mah, niente di che..."., la risposta. Sulla presunta violenza, consumatasi nella villa del comico in Costa Smeralda, sta indagando la Procura di Tempio Pausania.