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Che Tempo Che Fa, il generale Figliuolo in tv: mezzo milione di vaccini al giorno. La reazione di Roberto Burioni

Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario all'emergenza covid-19 nominato dal premier Mario Draghi compare per la prima volta in tv e parla del piano vaccinale. Il commissario, che ha sostituito Domenico Arcuri, compare in collegamento a "Che Tempo che Fa" su Rai3 e fa il punto della situazione con il conduttore Fabio Fazio che, in studio, ospita anche il virologo Roberto Burioni. "A marzo faremo il warm-up come nella Formula 1 poi da aprile, in maniera graduale, dobbiamo arrivare dopo la seconda decade a 500mila vaccinazioni". "Ma come è stato possibile questo cambio di passo adesso?" domanda Fazio al generale. "Perché prima non era possibile?" insiste.

"C'è stata una forte azione del presidente Draghi sulle case farmaceutiche. Io personalmente ho sentito quasi tutti gli Amministratori delegati. Ci sono stati dei problemi, ma andremo a bilanciare. Avremo un'arma in più che è il vaccino Johnson&Johnson, monodose e stabile, facilmente trasportabile" spiega Figliuolo che sottolinea: "La situazione è questa: dobbiamo accelerare. Dobbiamo fare il cambio di passo, con 500 mila vaccinazione al giorno per poter far sì che entro settembre si arrivi ad almeno l'80% degli italiani vaccinati". 

 

 

Il virologo Burioni è sorpreso, quasi non crede alle sue orecchie e si complimenta con il generale: "Finalmente quello che bisogna dire" esulta. "L'Italia ha bisogno di questo perché solo con i vaccini torneremo alla vita di prima, alla nostra vita".  Vaccini a tappeto, questa è la pianificazione. "Servono i piani ma fondamentale è la pianificazione" dice Burioni ringraziandolo di nuovo. "I genitori e i tutori dei disabili, i cosiddetti caregiver, devono essere vaccinati. Sarebbe delittuoso non farlo" spiega il commissario che si appella agli italiani: "Sono sicuro che il nostro popolo che è straordinario farà la sua parte, perché nei momenti più difficili l'ha sempre fatto. Riusciremo a vincere questa sfida e a debellare questo tremendo virus".