La nomina

Teo Luzi è il nuovo comandante generale dell'Arma dei carabinieri

Il Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, designato dal Consiglio dei ministri come nuovo Comandante generale dell’Arma dei carabinieri, è nato a Cattolica (Rn) il 14 novembre 1959. Ha intrapreso la carriera militare nel 1978 con la frequenza del 160° Corso dell’Accademia Militare di Modena, completando gli studi militari presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma nel biennio 1980-1982. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi «La Sapienza» di Roma e quella in «Scienze Internazionali e Diplomatiche» presso l’Università degli Studi di Trieste, a cui si è aggiunto il Master di 2° livello in «Scienze strategiche» presso l’Università degli Studi di Torino. Ha frequentato il 117° Corso Superiore di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra dell’Esercito di Civitavecchia, il 1° Corso ISSMI (Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze) e lo IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa) presso il Centro Alti Studi della Difesa di Roma, conseguendo, con il massimo giudizio, i relativi titoli: «Scuola di Guerra», «ISSMI» e «IASD». Ha frequentato inoltre i corsi di «Legislazione amministrativa ed economica» presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Roma, di «Diritto dell’Unione Europea» presso l’Istituto Alcide de Gasperi di Roma nonché quello di «Formazione per pubblici funzionari destinati ad incarichi internazionali» presso la SIOI (Società per l’Organizzazione Internazionale) di Roma.

Luzi ha retto incarichi di comando per oltre 18 anni e, in particolare, quello di Comandante della Compagnia di Roma Centro (1984-1992) e dei Comandi provinciali di Savona (2001-2003) e Palermo (2007-2012). In ultimo, dal 2016 al 2018, è stato Comandante della Legione Carabinieri «Lombardia». Ha ricoperto diversi incarichi presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma tra cui quello di Capo Ufficio Bilancio, Capo Ufficio Armamento e Equipaggiamenti Speciali, Capo del VI Reparto («Pianificazione Programmazione Bilancio e Controllo») e Capo del IV Reparto ed Ispettore Logistico («Sostegno Logistico delle Forze»). Ha fatto parte del «team dirigenziale» (D.M. 29/1/2014) incaricato di individuare la strategia per la realizzazione della «spending review» nelle Forze armate e della task force (D.M. 280/8/2014) costituita per la sua attuazione presso il Ministero della Difesa. Ha preso parte agli analoghi lavori presso il Ministero dell’Interno finalizzati alla «spending review» delle Forze di Polizia. Ha assolto vari incarichi all’estero tra cui quello di Capo di Stato Maggiore presso la «Multinational Specialized Unit» (MSU) in Bosnia & Erzegovina (1998-1999). È insignito dell’onorificenza di «Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana», della «Medaglia Mauriziana» al merito di 10 lustri di servizio militare e di quella per la campagna militare della NATO. Dal 6 settembre 2018 è Capo di Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Coniugato con la signora Giusy, ha una figlia di 26 anni.