Nuovi martiri 2.0

Willy, truffata la blogger rilanciata dalla Ferragni. Ma lei denuncia il sabotaggio

È stato chiuso l'account Instagram di Michela Grasso, la blogger di 21 anni di Gallarate (Varese) aspirante giornalista e creatrice dell’account Instagram “SpaghettiPolitics”, nato per spiegare la politica italiana. La giovane, in un'intervista a la Repubblica, assicura di essere stata vittima di una truffa. E spunta il complotto fascista.

 

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Per capire cosa è successo bisogna andare indietro di qualche giorno. A quando la Grasso ha scritto un post su Instagram sull'omicidio di Willy Monteiro, il ragazzo barbaramente ucciso a Colleferro in provincia di Roma.  In questo post la blogger parlava delle radici culturali fasciste che - secondo lei- sarebbero state dietro l'omicidio di Willy. Una riflessione subito condivisa da Chiara Ferragni. L'appoggio dell'influencer moglie di Fedez ha fatto sì che i follower della Grassi siano schizzati da 20mila a 70mila in soli due giorni. A quel punto la Grasso ha chiesto al social network di poter ottenere la "certificazione" delle spunte blu. Poco dopo le è arrivato un link, che in apparenza sembrava di Instagram, e veniva invitata a cliccarlo per poter autenticare la sua identità. Solo dopo ha scoperto che si trattava di una trappola. E l'account è stato chiuso.

 

"La tempistica non può essere casuale - dice Grasso a la Repubblica - è accaduto proprio per il clamore suscitato dal post sull’omicidio di Willy sotto al quale c’erano moltissimi commenti offensivi e insulti sessisti. Ma di solito quando rubano un account, lo riutilizzano, lo vendono per guadagnarci soprattutto se ha molti follower, invece il mio è stato eliminato. Questo mi fa pensare che a qualcuno abbia dato fastidio la mia presa di posizione condivisa da vip e non”.