non lo fanno parlare

Mondragone, i centri sociali creano il caos. Salvini. "Preferiscono la camorra"

Scontri tra centri sociali e polizia a Mondragone per la visita di Matteo Salvini. "C’è stata la violenza dei centri sociali contro Lega, poliziotti, giornalisti e cittadini perbene. Loro preferiscono illegalità e camorra, io preferisco lavoro, libertà e sicurezza. Se pensano di spaventarmi con violenza e minacce, non mi conoscono: tornerò, tornerò e tornerò, finché non avremo ridato pace alle persone perbene"; ha detto il leader della Lega.

 

Alta tensione nella zona del focolaio di coronavirus nel Casertano. Scontri tra forze dell’ordine e manifestanti anti Salvini , tra i quali anche esponenti dei centri sociali napoletani, sono stati allontanati da Polizia e Carabinieri in assetto anti sommossa con una carica e a colpi di manganello. Un manifestante ha riportato una ferita alla testa che ha causato una vistosa perdita di sangue. Nel frattempo il leader della Lega Matteo Salvini ha lasciato il gazebo alle porte della mini zona rossa dei Palazzi Cirio per spostarsi in un lido del lungomare mondragonese.  Nessun comizio, "hanno tagliato i fili elettrici", dice l’ex ministro che aggiunge: "Sono venuti dai centri sociali di Napoli per fare casino, preferiscono l’illegalità, ma se pensano di farci paura con due spintoni e due uova si sbagliano".

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