COL GENOA FINISCE 1-1

Follia De Rossi, la Roma si ferma a Marassi

Erika Menghi

Pari nervoso tra Genoa e Roma: a Marassi è 1-1, El Shaarawy sblocca una partita difficile, ma una follia di De Rossi costringe i suoi in dieci e regala il rigore del pareggio a Lapadula. Si chiude qui la striscia di vittorie esterne dei giallorossi, che non riescono a fare 13. Momentaneo aggancio alla Juventus in classifica a quota 31 punti. LE SCELTE Di Francesco rilancia Florenzi e Juan Jesus in difesa, concedendo un turno di riposo a Peres e Manolas. Centrocampo-tipo con Nainggolan, De Rossi e Strootman, davanti ci sono El Shaarawy e Perotti, entrambi ex Genoa, a dare sostegno a Dzeko. Schick c’è, in panchina. Ballardini si affida ancora a Pandev in avanti con Taarabt nel 3-5-2. PRIMO TEMPO Subito un brivido per il Genoa, Kolarov dalla sinistra mette in mezzo un bel cross per Dzeko, che stacca di testa ma guadagna solo corner. Proprio il serbo dalla bandierina crea apprensione nell’area rossoblu con un mancino pericoloso che nessuno intercetta. Al 14’ è Izzo a chiudere la strada del gol a Edin, che non segna in campionato da quasi due mesi: destro murato. Risponde Rigoni con un tiro facile per Alisson. Al 19’ El Shaarawy conclude al volo ma trova il braccio di Laxalt, per l’arbitro non ci sono gli estremi per il rigore e non ricorre nemmeno alla Var. Alla mezz’ora ci prova il Faraone da buona posizione, ma il suo rasoterra è debole e Perin blocca. Nainggolan va al cross per Dzeko che fa bene lo stacco aereo ma non riesce ad indirizzare il pallone verso la porta. La squadra più fallosa della A, il Genoa, fa il suo gioco "sporco", ma il primo ammonito della partita è un romanista: Fazio. All’intervallo è 0-0, pochissime le emozioni del primo tempo e manovra troppo lenta per i giallorossi, che non riescono a concretizzare il predominio in campo. SECONDO TEMPO Nessun cambio al rientro dagli spogliatoi. Nainggolan riparte da un’ammonizione per un pestone ai danni dell’ex giallorosso Bertolacci. Il Genoa ha la prima chance della ripresa, Pandev in girata col destro non riesce ad imprimere la giusta forza e Alisson cattura il pallone senza problemi. All’8’ gran recupero difensivo di Juan Jesus su Taarabt lanciato a rete: intervento che vale quanto un gol fatto. Al 13’ prima sostituzione in casa Roma: Di Francesco punta su Defrel al posto di Perotti, con El Shaarawy che vira a sinistra. La mossa funziona, è da lì che il Faraone parte e si inserisce in area, andando a segnare l’1-0 al 15’: sulla palla morbida di Florenzi, Stephan anticipa Izzo e con il destro sblocca un match complicato. Sesta rete stagionale per lui. Ballardini rivede i suoi piani e manda in campo Lapadula richiamando in panchina Pandev. Al 20’ Kolarov su punizione fa volare Perin, che devia in angolo. Follia di De Rossi al 22’, dà una manata in faccia a Lapadula e viene espulso con l’aiuto della Var. Un’ingenuità che costa tantissimo: Roma in dieci uomini e penalty trasformato da Lapadula, che fa 1-1. Scoppia una rissa in campo dopo il fallo di Jesus, ammonito, a palla lontana sull’attaccante rossoblu che da quando è subentrato ha innervosito il match e l’ha sicuramente cambiato. Sinistro alto di Dzeko al 31’. Di Francesco riequilibra la squadra inserendo Gonalons per El Shaarawy. Al 40’ Kolarov serve Strootman a due passi dalla porta, ma centra il dodicesimo legno stagionale mandando la palla sulla traversa con un piattone poco preciso. Al 42’ tocca all’uomo più atteso, Schick rileva Nainggolan e fa il suo ingresso tra i fischi di Marassi che non gli perdona il passato blucerchiato. Lapadula ha un’occasione per portare in vantaggio i suoi, ma allarga troppo il tiro e sfiora il secondo palo. Punizione quasi sul gong, palla morbida di Kolarov, Defrel ci mette la gamba ma nel mischione che si crea in area la spunta Perin, che subisce fallo da Schick. Finisce 1-1, pari e rimpianti per i giallorossi, che non riescono a rialzarsi dopo il ko di Madrid. Ora testa alla Spal.