Estate da mangiare

Una Gnoccheria sotto le stelle di Roma

Paolo Zappitelli

La proposta è di quelle accattivanti: un primo di gnocchi proposti in due varianti, ripieni o alla romana. L'idea è del Giulia Restaurant (lungotevere dei Tebaldi 4 a Roma) che sulle due nuove terrazze con vista sul fiume per le cene d'estate ha "lanciato" la  "Gnoccheria".  Nel primo caso, per i ripieni, si può optare per ricotta di bufala, salame napoletano, pepe, mozzarella e pomodoro arrosto; parmigiana di melanzane, basilico e spuma di provola; amatriciana, fonduta di pecorino e guanciale croccante; baccalà e maionese di peperone o, infine, la “punta di diamante” di Giulia, con le spuntature, pomodoro giallo datterino e stracciatella. Nelle proposte di gnocchi alla romana, invece, troviamo cinque varianti: prosciutto di tracina, lampone ghiacciato e limone; filetto di manzo marinato, burrata e alici affumicate; baccalà mantecato al rosmarino e caramello di peperone; genovese di polpo e chutney di melanzane, datterino e spuma di provola. Nel menu si continuano poi a trovare piatti della tradizione dello chef Pierluigi Gallo, come il "Senza spaghetti con le vongole", un tortellino di pasta all’uovo con una emulsione di spaghetti alle vongole, salsa al prezzemolo e vongole sgusciate. Oppure il Baccalà, spuma di ventricina, mozzarella di bufala e lattuga in cui si incontrano cibi simbolo di Lazio, Abruzzo e Campania. O ancora il Polpo, che si veste ogni stagione con ingredienti diversi e che, nel menu estivo, è proposto ai peperoni. Per chi vuole "spingersi" oltre lo chef propone un piatto di impatto: l'asino tonnato, realizzato con tonno sott'olio fatto in casa, uova bio e carne di asino preparata con una lunga marinatura che la rende molto tenera.