Manovra: Ciriani, 'fatto possibile per rispettare tempi, Senato non è stato passacarte'

Roma, 29 dic. (Adnkronos) - "Abbiamo fatto tutto il possibile per rispettare i tempi. Purtroppo da anni si arriva sempre a queste condizioni: non è la prima volta e temo non sarà l'ultima. Mi dispiace per la Camera, ma il Senato non è stato un passacarte e ha avuto modo di intervenire rivedendo, correggendo e modificando in maniera significativa la Legge di bilancio". Lo dice il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, in un'intervista a La Stampa.

Ciriani si sofferma anche sull'ok alla riforma della corte dei Conti: "Non è un colpo di spugna sui reati contabili, ma un cambio di approccio sostenuto anche da sindaci di centrosinistra". Quanto all'odg di Fdi per una sanatoria edilizia osserva. "Il Piano Casa non è in discussione, non abbiamo nulla da dire su quello. Altro è la delega al governo per il Codice dell'edilizia e delle costruzioni che abbiamo approvato da poco in Cdm. Il provvedimento interviene sull'enorme mole di arretrati legati a condoni e pratiche edilizie bloccate nei Comuni, ed è il contenitore in cui si può serenamente valutare di inserire anche una discussione sulla sanatoria".

  

Oggi in cdm arriva il decreto Ucraina. I distinguo della Lega sono rientrati? "La sostanza non è mai cambiata. Il nostro sostegno all'Ucraina è sempre stato netto e dichiarato. Tutti gli interventi sono di natura difensiva. Gli aiuti umanitari sono sempre andati di pari passo con quelli militari: un sistema radar che impedisce a un missile di colpire civili è, per definizione, difensivo". Infine, l'inchiesta sui fondi destinati ad Hamas. "Bisogna separare nettamente Hamas dal popolo palestinese: finché Hamas continuerà a controllarlo, per i palestinesi sarà un inferno. Molte manifestazioni pro-Pal sono state infiltrate da fiancheggiatori di Hamas e sono sfociate in violenze. Alla luce di quanto emerso, sono contento che al governo ci sia Meloni e non qualcun altro".