Pensioni: Orlando, 'mobilitazione contro governo che usa diritti lavoratori per fare cassa'

Roma, 17 dic. (Adnkronos) - "Abbiamo già spiegato come il governo Meloni per fare cassa abbia messo le mani sul sistema pensionistico senza alcun confronto con le forze sociali. Piuttosto che chiedere ai grandi player dell'energia o alle banche un contributo per una situazione difficile, piuttosto che chiedere quanto dovuto ad Amazon, al quale abbiamo visto è stato fatto un maxisconto di quasi due miliardi, si è preferita un'altra strada. Si è preferito andare a rendere più difficile le condizioni per l'accesso alla pensione: per tutti tre mesi in più e poi una serie di regole che rendono più difficile il maturare dei requisiti. Si stringono le finestre che erano state previste in precedenza per la pensione anticipata e poi si lavora per ridurre il peso che gli anni che hanno portato alla laurea possono costituire nel montante contributivo". Lo dice in un video pubblicato sui social l'ex ministro del Lavoro ed esponente Pd Andrea Orlando.

"Infine, questa è forse una delle scelte più odiose, si ritarda di molto tempo il pagamento della pensione - osserva l'ex ministro dem - dopo che una persona ha maturato i requisiti. Sostanzialmente si usano le risorse che sono dovute per diritti acquisiti ai lavoratori per fare cassa, e si usano come una banca anziché chiedere i soldi appunto alle banche. Io credo che su tutto questo bisogna mobilitarsi, perché questo è esattamente il contrario di ciò che è stato detto in campagna elettorale per prendere i voti. Vi ricordate? "Cancelleremo la Fornero". La Fornero c'è ancora e le condizioni per andare in pensione - conclude Orlando - le eccezioni che erano previste da una normativa precedente sono state ridotte e diventa ancora più difficile andare in pensione rispetto al testo della Fornero stessa. Una vergogna alla quale credo si debba reagire".