Olimpiadi: Comune Milano stanzia 50 mln a garanzia perdite (2)

(Adnkronos) - “Il Broadcast Refund Agreement - ha spiegato in commissione l’assessore Conte – è il contratto che disciplina come vengono anticipati i fondi. Si tratta di un anticipo in tranche, a partire dal prossimo marzo, di circa 12 milioni a trimestre per il primo anno e poi in crescendo, per complessivi circa 400 milioni di euro. Gli enti sono potenzialmente chiamati alla copertura del rischio a fine giochi, in quota parte, per coprire eventuali ammanchi della Fondazione. All’interno di questo rischio più ampio, una delle parti riguarda appunto i diritti televisivi, determinati in quantità e tempi. L’Area Dolomitica e l’Area Lombardia sono chiamate a partecipare con una quota del 50% ciascuna e all’interno dell’Area Lombardia, come previsto nell’accordo di candidatura, Milano a pari quota con la Regione risponde per il 50%, pari a circa 100 milioni di euro".

L'assessore ha spiegato ceh "abbiamo quindi due rischi: uno alla chiusura dei Giochi 2026 e un altro, quello di essere chiamati da qui al 2026 a restituire fondi per il venir meno di qualche partecipazione ai Giochi, ad esempio quella della Russia. In maniera prudenziale ci siamo posti su uno scenario di rischio ‘possibile’, con una percentuale di circa il 50%: rispetto ai 100 milioni di euro quindi poniamo un accantonamento di 50 milioni. Chiediamo all’aula il parere favorevole: in questo modo in rendiconto potremo porre 50 milioni in accantonamento utilizzando il fondo per passività potenziali, già presente all’interno del bilancio per 80 milioni”. A quattro anni dall’inizio dei giochi, il 6 febbraio 2026, ha sottolineato Conte “portiamo avanti congiuntamente con gli altri enti la conferma degli impegni presi per la realizzazione dell’evento” e la delibera rappresenta un passo “propedeutico per dare tutte le luci verdi al Cio per fare partire la macchina. Entro fine mese tutti gli enti devono dare l’ok per permettere l’operatività della Fondazione”.

  

L'assessora Riva ha sottolineato che "iniziamo finalmente ad entrare nel vivo dell’organizzazione dei giochi. La Fondazione Milano Cortina 2026 per portare avanti le azioni organizzative previste ha bisogno di fondi. La principale fonte saranno gli sponsor, di diverso livello, altri tipi di donazioni e poi l’anticipo del Cio sui diritti televisivi. Affinché il Cio inizi a versare, gli enti territoriali devono accantonare risorse proprie”.