Milano: vittima tedesca Piazza Duomo, 'sono in grado di identificare gli aggressori'

Milano, 11 gen. (Adnkronos) - E' ancora scossa da quanto accaduto ma S., una delle due studentesse tedesche molestate la notte di Capodanno in piazza del Duomo, a Milano, è in grado, assieme alla sua amica, di identificare gli aggressori. "La polizia italiana non ci ha ancora contattate ma so che stanno lavorando con la polizia tedesca, magari ci chiameranno nei prossimi giorni" spiega all'Adnkronos la ventenne, aggiungendo che nonostante le immagini di quei tremendi momenti in balia degli aggressori la tormentino ancora, non avrebbe dubbi a riconoscere i molestatori: "Penso che siamo in grado di identificarli - spiega - aspettiamo la polizia e le autorità, vedremo cosa accadrà".

La ventenne, che ora si trova a Mannheim, in Germania, ha presentato denuncia con la sua amica una volta fatto rientro a casa e ora spera che sia fatta giustizia. "Sono felice che abbiano trovato alcuni di quegli uomini - dice - e spero che tutte le ragazze che sono state aggredite quella notte possano avere giustizia. Spero che riusciremo a lasciarci tutta questa storia alle spalle e che in futuro ci accadano cose positive".

  

Adesso ammette di sentirsi "meglio" rispetto a quella notte, "e anche la mia amica sta meglio - aggiunge -. Ci siamo prese del tempo e ne abbiamo parlato ora va meglio". Quello che è difficile, confessa, "è rientrare a casa la sera o quando cammino per strada e vedo un gruppo di uomini. Mi sento a disagio ma penso che nei prossimi mesi andrà meglio". Dopo l'accaduto è pronta a tornare in Italia ma non nell'immediato. "Forse un giorno - rimarca - ma non penso che torneremo a Milano nei prossimi mesi. Magari tra qualche anno, non so".