Tennis: Casa Bianca e Onu uniscono richieste alla Cina, 'fornite prove su condizioni Peng Shuai'

Londra, 20 nov. (Adnkronos) - La Casa Bianca e le Nazioni Unite hanno unito le loro richieste per stabilire dove si trovi e come stia la giocatrice cinese scomparsa Peng Shuai. Peng è scomparsa da quando ha accusato di aggressione sessuale un ex vicepremier in Cina due settimane fa, creando preoccupazione per la sua sicurezza e il suo benessere. Il segretario stampa della Casa Bianca Jen Psaki ha dichiarato ai giornalisti: "Siamo profondamente preoccupati per le notizie secondo cui Peng Shuai sembra essere scomparsa dopo aver accusato un ex alto funzionario della RPC (Repubblica Popolare Cinese) di aggressioni sessuali. Ci uniamo alla richiesta delle autorità della RPC di fornire prove indipendenti e verificabili della sua posizione e della sua sicurezza".

Liz Throssell, portavoce dell'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite, ha fatto eco a queste preoccupazioni e ha chiesto un'indagine "con piena trasparenza" sulle accuse di Peng. Throssell ha detto ai giornalisti: "(Peng) non è stata ascoltata pubblicamente da quando ha affermato sui social media di essere stata aggredita sessualmente. "Quello che vorremmo dire è che sarebbe importante avere prove della sua ubicazione e del suo benessere, e sollecitiamo che ci sia un'indagine con piena trasparenza sulle sue accuse di violenza sessuale".

  

La Women's Tennis Association ha minacciato di ritirarsi dalla redditizia parte cinese del suo tour a meno che non venga dimostrato che Peng è al sicuro. Il presidente della WTA Steve Simon ha dichiarato alla Bbc: "Non possiamo sopportare i compromessi. Questa è una questione giusta e sbagliata". Il Comitato Olimpico Internazionale ha rifiutato di commentare la questione, con Pechino che ospiterà le Olimpiadi invernali a febbraio. Un portavoce del Cio ha dichiarato: "L'esperienza mostra che la diplomazia tranquilla offre la migliore opportunità per trovare una soluzione a questioni di tale natura. Questo spiega perché il Cio non commenterà ulteriormente in questa fase". Serena Williams si è unita alle richieste di indagine, con la 23 volte campionessa del Grande Slam che ha twittato di essere "devastata" nel sentire le notizie su Peng.