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Lavoro: Martone, 'sì a green pass in azienda, priorità è ripresa economica'

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Roma, 23 lug. (Adnkronos) - "E' una questione molto delicata che coinvolge la libertà di coscienza ma soprattutto il funzionamento delle imprese. E se è necessario che si cerchi il massimo consenso possibile in questo momento di grave delicatezza, è chiaro anche però che la priorità deve essere la ripresa del sistema economico per evitare che la pandemia si trasformi in carestia. Per questo sono favorevole all'uso del Green Pass in azienda, metterebbe in sicurezza la produzione delle imprese e gli stessi lavoratori. Serve una decisione politica che sia condivisa dalle parti sociali, ma in assenza di un accordo si dovrebbe procedere con una legge ad hoc". Così Michel Martone, ordinario di diritto del lavoro alla Sapienza, conversando con l'Adnkronos, condivide la necessità di prevedere una certificazione vaccinale anti covid per l'accesso dei lavoratori in azienda.

"Se la priorità è la ripresa economica, dunque, è necessario porre tutte le condizioni perché la produzione riprenda in sicurezza: e - ricorda l'ex viceministro al Lavoro nel governo Monti - dato che il Green Pass è utilizzato anche per altri fini diventa importante anche per le imprese: sarebbe un meccanismo che assicurerebbe la ripresa del sistema economico perché la prima preoccupazione sarebbe quella di evitare che le aziende tornino a fermarsi come durante il lockdown per un nuovo contagio".

"A fronte della libertà di non vaccinarsi c'è l'interesse dell'impresa a riprendere la produzione ma anche l'interesse dei lavoratori a lavorare in sicurezza", prosegue Martone per il quale il sindacato deve "farsi carico della questione". "Non vedo la strada normativa come necessariamente l'unica strada: anche la contrattazione collettiva potrebbe fare molto ma è chiaro che visto che siamo in un momento di particolare delicatezza è auspicabile che arrivi una decisione politica. Se le parti sociali non riusciranno a trovare un consenso vasto allora sì, sarà necessaria una legge perché dobbiamo assolutamente evitare che le imprese si fermino nuovamente", conclude.

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