**Cinema: Ghini, 'Depardieu indagato per stupro? Ci ho lavorato, spero chiarezza'**

Roma, 23 feb. (Adnkronos) - "Ho appreso la notizia solo qualche minuto fa, e non posso permettermi di emettere nessun giudizio. Posso dire solo che sono questioni molto delicate e spero sia fatta chiarezza fino in fondo, sia per chi accusa che per chi viene accusato". Così Massimo Ghini commenta a caldo all'Adnkronos la notizia dell'apertura ufficiale dell'inchiesta per stupro in capo all'attore Gerard Depardieu, con il quale ha girato ben due film. "Il tema mi tocca molto da vicino, ho delle figlie femmine -dice l'attore romano- ed è qualcosa che fa parte di un terrore atavico per un genitore".

Sull'attore francese, con cui Ghini ha recitato in 'CQ' di Roman Coppola, (2001), e 'Niente può fermarci', di Luigi Cecinelli, del 2013, Ghini lo ricorda come "un grandissimo attore, un uomo molto generoso, che non ti faceva pesare minimamente il fatto di essere una star mondiale -dice- I rapporti che ho avuto con lui sono stati molto divertenti, simpatici". E aggiunge: "Gerard è un uomo che ha sempre avuto una vita intensissima, questo però non significa pensare a lui come uno stupratore. Ora non si può parlare, potremo giudicare solo quando i fatti lo consentiranno", conclude l'attore.