**Governo: ora programma e squadra per Draghi, incognita Conte, rumors su Bonino** (2)

(Adnkronos) - Anche per il M5S nessun dubbio: a Luigi Di Maio spetterà un ministero. Se ci sarà una seconda casella da occupare in pole c'è Stefano Patuanelli o, a sorpresa, Stefano Buffagni. Con un'incognita però di non poco conto: cosa farà Giuseppe Conte, ormai definitivamente entrato nella squadra grillina? Se infatti nei giorni scorsi il premier uscente ha fatto trapelare di non essere interessato a un posto nel gabinetto Draghi, oggi le sue parole nella riunione dei big pentastellati riportate dall'Adnkronos sono parse piuttosto sibilline: "al momento non è importante sapere se io farò parte del governo". Parole che suonano più come un forse, un chissà.

Sul fronte Pd non si esclude l'ingresso del segretario Nicola Zingaretti -perché un posto in un governo capitanato dall'ex numero uno della Bce farebbe gola a chiunque- ma circolano anche i nomi di Andrea Orlando, Dario Franceschini e Lorenzo Guerini. Anche Forza Italia 'si prepara' a far parte della squadra di 'Super Mario'. Spetterà a Silvio Berlusconi indicare il nome dopo un confronto con i vertici azzurri: in queste ore il totoministri dà tra i papabili (come 'politici') innanzitutto il numero due del partito Antonio Tajani, forte della sua lunga esperienza a Bruxelles, che fino ad ora ha rappresentato Fi in tutti i tavoli di trattativa, ma anche tre donne, tutte già ex ministre: le capigruppo Anna Maria Bernini e Maria Stella Gelmini e la vicepresidente della Camera, Mara Carfagna.

  

Ma c'è chi dice che il Cav potrebbe puntare su un 'ministro d'area', giocandosi la carta di un fedelissimo senza pescarlo tra i suoi parlamentari. ''Allo stato, però, è prematuro parlare di nomi", dice a mezza bocca un big forzista, convinto che Berlusconi abbia uno o due nomi in mente ma preferisca non 'bruciarli'.