Stromboli: parroco isola, 'non ho avuto paura, abituati a convivere con i boati del vulcano'

Palermo, 19 lug. (Adnkronos) - "No, non ho avuto paura all'alba di oggi, quando ho sentito le esplosioni del vulcano. Anche perché vivendo qui tutto l'anno lo Stromboli si fa sentire sempre. E siamo abituati a convivere con i boati, seppure di minore intensità. Non creiamo allarmismi...". Lo ha detto all'Adnkronos don Giovanni Longo, parroco di Stromboli, Ginostra e Panarea. Questa mattina ha regolarmente celebrato la messa prima a Ginostra e poi a Stromboli. E ha pure celebrato il battesimo "di un bimbo strombolano, una festa, una gioia".

"Non ho mai avuto paura del vulcano - dice ancora il religioso - neanche gli isolani ne hanno, anche stamattina sono rimasto sereno. Ho molto spirito di adattamento a tutte le situazioni. Ho celebrato messa e la gente era tranquilla. Certo, siamo stati svegliati tutti dall'esplosione, ma non è successo nulla per fortuna".

  

"C'è stato tanto fumo - spiega ancora don Longo -ma non come era avvenuto l'anno scorso, quando io ho accolto la salma di Massimo (Imbesi ndr) fino all'obitorio, che ho accompagnato con la motovedetta della Guardia di finanza. Era un ragazzo che era venuto per fare una escursione sul vulcano, ma poche ore dopo c'è stata la violenta esplosione ed è morto".