Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Welfare: Gruppo Astm, sostegno al Fai

default_image

  • a
  • a
  • a

Roma, 29 mag. (Labitalia) - Il Gruppo Astm, leader mondiale nella progettazione, realizzazione e gestione di grandi opere infrastrutturali, annuncia il proprio sostegno al Fai, Fondo ambiente italiano. Astm entrerà a far parte de 'I 200 del Fai', gruppo di mecenati e aziende nato nel 1987 e animato da grandi ideali, sensibile ai valori della cultura, dell'arte e della natura, che supportano la Fondazione. ­Obiettivo comune è quello di offrire un sostegno concreto a uno straordinario progetto: tutelare in maniera efficace la parte più bella, e nascosta del Paese. Da oltre 40 anni la Fondazione si impegna quotidianamente insieme ai 190.000 iscritti per curare in Italia luoghi speciali per le generazioni presenti e future. Ad oggi sono 64 i beni tutelati dal Fai che comprendono castelli, ville, monasteri, abbazie, parchi e boschi.

Umberto Tosoni, amministratore delegato di Astm ha dichiarato: "La nostra collaborazione con Fai-Fondo ambiente italiano è coerente con l'impegno del gruppo Astm che da tempo ha allineato le proprie attività all'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. Crediamo che la crescita di un paese sia legata anche alla sua capacità di valorizzare la cultura e di conservare le bellezze naturalistiche e storiche. Per questo vogliamo concretizzare il nostro impegno sostenendo il Fai che da sempre tutela e valorizza il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano, vera risorsa del nostro Paese”.

Andrea Carandini, presidente del Fai ha commentato “La mia riconoscenza per il sostegno che il Gruppo Astm ha deciso di destinare alla nostra Fondazione è resa oggi ancora più profonda da una rinnovata consapevolezza del valore della sua fiducia". "Connaturata - ha sottolineato - al sentimento della speranza e del possibile, la fiducia che mai come ora ha alimentato le nostre giornate, nel prossimo futuro dovrà accompagnare la nascita di una nuova visione collettiva, capace di ridisegnare l'Italia che vogliamo. Grazie per essere con noi in questo importante progetto".

Dai blog