Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Coronavirus: salasso covid per Comune Brescia, zero entrate e rosso di 31 mln (2)

default_image

  • a
  • a
  • a

(Adnkronos) - "E' meno chiaro il quadro riferito al fondo di 3 miliardi da ripartire tra tutti i Comuni, in proporzione alle minori entrate al netto delle minori spese maturate, secondo coefficienti che dovranno essere formulati da un apposito tavolo tecnico presso il Ministero dell'Economia. Il termine per la quantificazione delle somma spettante a ciascuno Ente è il prossimo 10 luglio. Nel frattempo, per sostenere la liquidità dei Comuni, è di queste ore la notizia di un'anticipazione pari al 30% del fondo. Tale somma corrisponde per il Comune di Brescia a circa 4 ml di euro", spiega Capra.

Sul fronte della spesa, le misure finalizzate ad allentare la pressione della spesa corrente sono state orientate prevalentemente alla gestione attiva del debito, "in particolare grazie alla disponibilità di Ubi banca che ha aderito all'accordo Abi/Anci per la sospensione delle quote capitale dei mutui in ammortamento nel 2020. Si tratta, per il Comune di Brescia, di minori spese per l'esercizio 2020 di circa 5 milioni di euro, che potranno essere utilizzate, in sede di assestamento di bilancio, per riassorbire parte delle minori entrate". Altri 5 mln arrivano dall'avanzo di amministrazione accertato con il rendiconto 2019.

"Sono in corso le verifiche, con i diversi uffici comunali, per quantificare le possibile economie di spesa corrente, rispetto agli stanziamenti del bilancio di previsione iniziale, anche in relazione alle attività, servizi e iniziative che, sempre a causa dell'emergenza sanitaria, sono stati necessariamente sospesi, ridotti o non attivati". Gli esiti della ricognizione, spiega Capra, saranno sottoposti all'esame del consiglio comunale, chiamato a deliberare sul tema del mantenimento degli equilibri di bilancio in sede di assestamento del bilancio a luglio.

Dai blog